Al San Paolo si sono vissute le emozioni dei grandi eventi con il concerto di Joan Baez. La cantante ed attivista, a 50 anni dal golpe militare, ha intonato i principali inni degli oppositori della dittatura in Brasile, dal 1965 al 1985. Joan ha reso omaggio a Geraldo Vandrè, che ha chiamato sul palco, e ha cantato Calice di Chico Buarque, Gracias a La vida di Violeta Parra e Deportees di Pete Seeger.
Per Joan si tratta di un ritorno in Brasile. Nel 1981 le sue critiche sul rispetto dei diritti umani in Cile, in Brasile e in Argentina, indusse l’allora regime brasiliano di impedire all’artista di esibirsi in quei paesi. Nelle stesse nazioni fu tenuta sotto sorveglianza e minacciata di morte.